La Mostra/Mercato I Custodi del Cibo presidio di salute e mutuo-sostegno!

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L’appuntamento del #mercoledì con I custodi del cibo – Mostra/Mercato dei produttori indipendenti CONTINUA!

Dopo un’attenta riflessione abbiamo deciso che in questa fase non possiamo e non vogliamo rinunciare alla Mostra/Mercato dei Custodi del Cibo che continuerà pertanto la sua attività – pur con una RIMODULAZIONE NEGLI ORARI (15.00 – 18.30) – continuando a mettere al centro il tema della cura e della salute di tutte e tutti.

Se infatti la nuova impennata di contagi ha portato al ritorno di misure restrittive che disciplinano in particolare il tempo libero resta fondamentale per noi continuare a costruire spazi-tempo sicuri, presidi di mutuo-sostegno, solidarietà e cura per tutt@.

Le ragioni di questa scelta sono molteplici.
Veniamo infatti da mesi drammatici in cui molto spesso si è determinata una polarizzazione tra economia e salute e, solitamente, ad averla vinta è stata la prima, con conseguenze devastanti dal punto di vista sanitario ed epidemiologico.

Eppure esistono spazi e pratiche in cui questi due termini possono coesistere, se non addirittura alimentarsi a vicenda. Spazi e pratiche in cui sono la cura e il rispetto – per la terra e le persone – e non il profitto fine a sé stesso a rappresentare il principale movente all’azione.

L’agricoltura contadina e biologica con i suoi mercati di prossimità rappresenta un esempio emblematico in questo senso. I mercati contadini sono molto di più di semplici mercati. Sono ambiti in cui si garantiscono reddito e sopravvivenza ai produttori agricoli che animano e si prendono cura del sistema rurale e della sua biodiversità, garantendo la qualità del nostro ambiente di vita e prodotti salubri e freschi ai consumatori. Questi ambiti vanno tutelati e rafforzati – con tutte le accortezze necessarie per garantire la sicurezza di chi vi prende parte – perché non è da qui che passa l’aggravamento della pandemia. Semmai queste esperienze ci parlano delle possibili vie d’uscita: un rapporto più equilibrato con gli ecosistemi che sostengono la nostra vita, relazioni economiche più solidali e meno competitive, scambi orizzontali e virtuosi tra la città e le campagne circostanti.

Per queste ragioni sarebbe un errore ripetere, nel pieno di questa nuova ondata di contagi, ciò che è accaduto durante il lockdown primaverile, quando si è scelto di lasciare il sostanziale monopolio della fornitura di cibo alla Grande Distribuzione Organizzata. Quella situazione ha garantito ulteriori quote di profitto a soggetti che alimentano un sistema produttivo dannoso per l’ambiente, i produttori agricoli e la salute dei consumatori. In tali circostanze i produttori locali nonostante le difficoltà hanno saputo però resistere, organizzando reti di distribuzione a domicilio autogestite e consolidando le relazioni solidali con gli acquirenti dei loro prodotti.

Vogliamo perciò continuare a dare il nostro sostegno allo sviluppo di queste nuove forme di economia e di socialità, consapevoli che solo così potremo uscire in maniera positiva da questa crisi.

VI ASPETTIAMO DOMANI, DALLE 15:00 ALLE 18.30 a Casa Madiba Network (via Dario Campana, 59/F)!

#CasaMadibaXTutti#ICustodiDelCibo#OltreIlKmZero

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