Rimini – Il mondo della formazione si prepara all’autunno

Pubblichiamo di seguito il comunicato stampa e report dell’assemblea promossa dal Collettivo Studenti sulla Riforma Renzi/Giannini che si è svolta Mercoledì 29 Luglio presso il Giardino delle Mimose. L’assemblea – che ha visto una grande partecipazione nonostante il periodo estivo – si è posta l’obiettivo di proporre una modalità organizzativa trasversale a tutto il comparto della Scuola territoriale per essere sufficientemente preparati alle prossime mobilitazioni dell’autunno.

Ser más cultos para ser más libres…

Il mondo della formazione si prepara: questo autunno sarà caldo.

Questo emerge dall’assemblea lanciata dal Collettivo Studenti Rimini – Mercoledì 29 luglio – nel Giardino delle Mimose, a cui hanno partecipato rappresentanti di tutti i componenti del comparto scuola (studenti, insegnanti, genitori e personale ATA). Un’assemblea vivace ed innovativa centrata sulla produzione di un discorso critico e conflittuale rispetto alla riforma neoliberista del governo Renzi, accompagnata dall’esposizione della Legge di Iniziativa Popolare (una proposta concreta da parte della società civile contro i diktat dei governi tecnici).

L’assemblea è stata aperta da alcuni interventi degli studenti e delle studentesse del Collettivo che hanno sottolineato le criticità del progetto di privatizzazione e aziendalizzazione della scuola pubblica, sempre più strangolata da tagli e autoritarismo, a cui è seguita una produzione importante soprattutto degli insegnanti. Insomma, non l’ennesima opposizione sterile, non l’ennesimo NO improduttivo, ma una promessa di coalizione delle lotte di studenti e studentesse, insegnanti, ATA e genitori, a partire dai principi della Legge di Iniziativa Popolare e dall’attivazione di tavoli aperti di inchiesta territoriali sui temi portanti della scuola nel territorio riminese.

I tavoli di inchiesta saranno incentrati sui seguenti temi:

Alternanza scuola-lavoro: Contestazione forte all’utilizzo di stagisti come lavoratori veri e propri sfruttati, sottopagati, trattati spesso e volentieri come “prendipolvere”;
Caro scuola: I costi eccessivi per il diritto all’istruzione e alla cultura, quali libri, trasporti e contributi volontari spacciati per obbligatori, volti ad arricchire i soliti noti;
Educazione sessuale & sostanze: Una vera informazione, non limitata dal proibizionismo e dalle, purtroppo, ancora presenti differenze sociali tra i due sessi, su tematiche giornalmente affrontate dai giovani, per prevenire i danni;
Edilizia scolastica: Dall’integrazione di diversamente abili (es. ascensori funzionanti e a norma) alla messa in regola dell’intera struttura;
Quadro Generale: Analisi e divulgazione critica sulla riforma “Buona Scuola”.

Concludendo il Collettivo Studenti Rimini si impegna a partecipare all’assemblea degli Stati Generali del Mondo della Formazione a Bologna il 5-6 settembre seguendo la stessa logica di coalizione esposta ieri così come alle prossime mobilitazioni nazionali che verranno lanciate dentro il percorso della Coalizione Sociale. Per una scuola Pubblica, Laica, Solidale e Egualitaria.

Collettivo Studenti Rimini