Mercoledì 15 maggio ore 18:00
ASSEMBLEA Pubblica DELL’ECOSISTEMA
Il cantiere per la realizzazione del centro servizi a bassa soglia sta terminando. Le casette che hanno ospitato per 10 mesi il progetto del Guardaroba Solidale sono state rimosse. Piano piano riprendiamo contatto fisico con il Piazzale dedicato a Bafode, Ebere e Romanus e con la demolizione dello spazio del Varco, uno spazio fortemente identitario per i gruppi informali di migranti che lì avevano creato una palestra e il loro spazio di aggregazione.
Per questo e dopo l’importante mobilitazione espansiva della scorsa estate, che ha preteso soluzioni alternative per la prosecuzione delle attività prima che partisse il cantiere per la realizzazione del centro servizi, ci troviamo in questa primavera in una situazione inedita e che ci porta ancora una volta a fare un ragionamento e avanzamento collettivo. In questi mesi l’ecosistema non si è fermato: sono proseguiti progetti, azioni, risposte ai bisogni incontrati.
Tanto meno si è fermato l’intervento dell’equipe marginalità dell’ass. Rumori Sinistri: dal Guardaroba Solidale all’Unità Mobile di Prossimità al progetto di Casa don Gallo sono sempre più le persone che vivono una condizione di precarietà abitativa che abbiamo incontrato e alle quali l’attuale sistema di interventi istituzionale non riesce ancora a dare risposte efficaci per emanciparsi dalla condizione che vivono. Persone che vengono costantemente tenute ai margini anziché essere considerate come protagoniste dell’intervento sociale da realizzare.
In questo contesto, a breve si avvierà la fase di istruttoria pubblica per l’affidamento e la gestione del centro servizi. Come ci interfacciamo con questo nuovo luogo? Come possiamo mettere al centro le persone senza tetto? Ancora una volta, come in altri momenti dalla nascita di Casa Madiba, siamo chiamat* in causa per continuare ad essere ancora una volta parte della storia che collettivamente stiamo scrivendo.
Per questo vogliamo confrontarci insieme per continuare a sovvertire il circolo vizioso della marginalità e dell’indigenza, una nuova sfida che interessa tutto l’ecosistema, nessun* esclus*!
UNA CASA PER TUTT* 
