Contratti, livelli, democrazia, rappresentanza: a che punto siamo e dove dobbiamo andare
Durante tutto lo scorso anno scolastico è continuata con forza e determinazione la mobilitazione degli educatori e delle educatrici della cooperativa Ancora Servizi, che operano nelle Scuole del Comune di Rimini, per rivendicare migliori condizioni contrattuali e più democrazia nei luoghi di lavoro.
Aver raggiunto l’applicazione della formula organizzativa del “educatore di plesso” è stato sicuramente un importante obiettivo che come ADL Cobas abbiamo sostenuto e promosso con la Rete educatori\educatrici Rimini, grazie all’organizzazione e pressione di tante educatrici e tanti educatori.
Sono state diverse però le criticità e la disomogeneità nell’applicazione nei vari Istituti Scolastici di questa nuova formula organizzativa che hanno creato molti disagi.
Criticità che si sono aggiunte alla mancata applicazione dei corretti livelli d’inquadramento e al mancato riconoscimento del 100% del monte ore di lavoro nei contratti individuali da sempre denunciati e rivendicati dagli educatori ed educatrici.
Per questo la vertenza sindacale con la cooperativa Ancora Servizi ha portato alla dichiarazione dello stato di agitazione nel mese di Gennaio proclamando lo Sciopero.
La mobilitazione è riuscita a conquistare, i primi di Febbraio, un tavolo in Prefettura con la cooperativa Ancora Servizi e il Comune di Rimini, all’interno del quale si era stabilita una road map per l’adeguamento dei livelli con un incontro previsto per il 10 marzo aperto a tutte le organizzazioni sindacali rappresentative. L’opposizione dei sindacati confederali a sedersi in un tavolo intersindacale con ADL Cobas, in barba agli interessi dei lavoratori e delle lavoratrici del servizio, ha ancora una volta favorito solo gli interessi della controparte datoriale e unitamente all’inizio della crisi sanitaria COVID-19 hanno prodotto un allungamento dei tempi della trattativa in corso.
Anche durante i mesi del lockdown sono comunque continuate le iniziative pubbliche e mediatiche di rivendicazione da parte degli educatori scolastici riminesi e parallelamente è proseguito il lavoro sindacale verso la cooperativa Ancora Servizi per la definizione del passaggio di livello che ha portato alla dichiarazione della cooperativa di voler procedere all’adeguamento dei livelli a Settembre 2020, riconoscendo gli arretrati dovuti a partire da Gennaio 2020 in cui è iniziato il nuovo appalto.
E’ evidente l’importanza della grande crescita della volontà e capacità organizzativa degli educatori a livello territoriale, in particolare negli ultimi due anni, che sta portando sempre più consapevolezza individuale e collettiva e fiducia nella possibilità di migliorare le condizioni di estrema precarietà del lavoro educativo.
Continuiamo a rafforzare questo percorso collettivo degli educatori e per gli educatori attraverso la partecipazione dal basso, la trasparenza e la democrazia con l’obiettivo a livello nazionale dell’internalizzazione della figura dell’educatore scolastico e il superamento del sistema degli appalti, ma con la capacità di intervenire subito in tutti i territori per conquistare migliori condizioni contrattuali e di organizzazione del lavoro.
Unità, organizzazione e determinazione sono le chiavi di cui abbiamo bisogno!
‼️ Per questo convochiamo per Venerdì 4 Settembre 2020 alle ore 18:30 presso la Sede ADL Cobas in via Dario Campana, 59/F ASSEMBLEA DEGLI EDUCATORI E DELLE EDUCATRICI di ANCORA SERVIZI impiegati nelle Scuole del Comune di Rimini. L’assemblea si svolgerà all’aperto nel rispetto delle normative anti Covid-19.