14Giugno2023 – Forlì: IN PIAZZA INSIEME

IN PIAZZA INSIEME

MERCOLEDì 14 GIUGNO ORE 18.30 PIAZZA SAFFI, FORLì

APPELLO ALLA MOBILITAZIONE CITTADINA

Giovedì 8 giugno presso piazzetta delle Operaie di fronte alla sede di Forlì Città Aperta si sono riunite in assemblea cittadina oltre 150 persone per confrontarsi apertamente sull’emergenza ancora in corso.

Abitanti dei quartieri alluvionati e non, realtà organizzate, volontari3 hanno sentito l’esigenza di ri-trovarsi insieme per condividere le proprie esperienze: i momenti drammatici dell’alluvione, l’aiuto dato e ricevuto, le problematiche che ora stanno emergendo.

La straordinaria mobilitazione che ha permesso di togliere il fango dalle case di migliaia di persone non si può fermare lasciando le persone sole con il mutuo da pagare, il lavoro da ricominciare o da cercare, le bollette da pagare – sospese sì, ma non stralciate o ricalcolate – , la paura di non avere più una casa sicura, la paura di nuovi fenomeni atmosferici violenti e con tutte le fragilità che sono emerse con il fango.

In questa situazione di incertezza e di fronte alle evidenti difficoltà organizzative dell’amministrazione comunale è arrivato il momento di sollevare un forte dibattito pubblico in cui possano emergere le criticità riscontrate in questa emergenza per superarle insieme, affinché nessuna persona rimanga più sola.

Tante proposte sono emerse dall’assemblea a partire dalla richiesta di una gestione trasparente e partecipata delle scelte economiche e politiche della futura “ricostruzione”, a tutti i livelli istituzionali, dal Governo nazionale, alla Regione, a quello cittadino.

L’appello che lanciamo a partire dall’assemblea è di costruire insieme una mobilitazione trasversale. Questo perché se di disuguaglianze e fratture sociali ve ne erano già prima, oggi queste rischiano di acuirsi e produrre una società romagnola ancora più divisa, tra campagna e città, tra le colline, con le strade ancora distrutte, e i paesi, con le fognature piene di fango solido e, all’interno degli stessi centri urbani, tra ricch3 e pover3.

Questo è il momento in cui far scattare una scintilla per immaginare un futuro diverso. Per questo motivo oltre a continuare ad auto-organizzare gli aiuti e creare legami e sinergie tra realtà nei quartieri, proponiamo a singol3 e realtà di sottoscrivere questo appello, di diffonderlo e ritrovarci insieme in piazza Saffi di fronte al Comune,
Mercoledì 14 giugno alle ore 18.30.

Invitiamo tutta la cittadinanza a portare in piazza le criticità riscontrate nella gestione dell’emergenza, ma anche le idee e le proposte per il futuro e per continuare la mobilitazione.