Mercoledì 9 luglio ore 18
all’interno della mostra/mercato I & le custodi del cibo presso Casa Madiba Network
Continua il nostro percorso di analisi e organizzazione su come costruire alternative dentro e contro l’industria turistica.
Dal riutilizzo degli hotel sfitti e la loro riconversione in spazi per l’abitare degno di comunità, affrontiamo ora il tema del lavoro gravemente sfruttato e femminilizzato, attraverso il libro che presenteremo, Mercoledì 9 luglio alle ore 18, che racconta anche parte della storia delle lotte sindacali delle lavoratrici del turismo che hanno portato alla nascita di ADL Cobas.
Negli anni Cinquanta a Rimini nacque un modello turistico che permise alla città di arricchirsi e rendersi nota a livello nazionale e internazionale. Esso basava la sua identità e la sua forza sulle pensioni a gestione familiare.
A lavorare all’interno di queste aziende a carattere stagionale erano principalmente donne, albergatrici e dipendenti.
Oggi il “modello Rimini” si sta lentamente estinguendo, incapace di rimanere sul mercato senza basarsi sullo sfruttamento della manodopera salariata. Ne resta la memoria delle lavoratrici che estate dopo estate hanno rianimato le strutture ricettive, il racconto delle realtà che si sono spese in favore dei diritti delle lavoratrici dipendenti, la memoria dei corpi sui quali le stagioni hanno lasciato un segno.
Attraverso le narrazioni di chi ha legato al lavoro d’albergo una parte o tutta la sua vita, la storia del turismo riminese viene riproposta da una prospettiva diversa, quella del lavoro.
La presentazione è promossa da Adl cobas e Non una di Meno Rimini, all’interno della mostra mercato I & le custodi del cibo!
Possibilità di cenare con le pizze del progetto della pizzeria sociale IL VARCO e le piadine e i cassoni bio di Sal’meni.
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