Ad un mese dall’alluvione che ha cambiato le nostre vite e i nostri territori.
Insieme ad ADL Cobas Emilia Romagna e a tantissime altre realtà regionali e comunali extraterritoriali abbiamo dato vita alla campagna DIRITTI SOMMERSI che da subito, per tutto il mese di maggio e giugno, ha visto centinaia di attivist* da tutta Italia partecipare alle unità mobili di prossimità e primo soccorso che abbiamo attivato su Forlì.
Oggi ci dotiamo di un nuovo strumento grazie all’impegno dei e delle delegat* di ADL Cobas, a cui va il nostro più grande ringraziamento perché pur con una piccola sede, hanno tenuto aperto uno spazio di democrazia e solidarietà e soprattutto di possibilità fondamentale durante l’emergenza e che ora si rafforza con la nascita dello SPORTELLO SOS ALLUVIONE.
Lo sportello SOS ALLUVIONE 
è la continuazione della solidarietà e sorellanza che abbiamo iniziato a portare al quartiere Romiti oltre un mese fa, aiutando a spalare il fango e si svolgerà in collaborazione con le BRIGATE SOLIDARIETA’ ATTIVA e Alterego – Fabbrica dei diritti.
Ora per non lasciare sola nessuna persona, aiutiamo 
a compilare i moduli e districarci tra la burocrazia che colpisce in maniera differente a seconda della classe, della provenienza, del genere e delle competenze e abilità informatiche.La burocratizzazione 
delle vita è una delle peggiori cose a cui stiamo assistendo, segnale di una violenza istituzionale crescente dentro un sistema che produce continue disuguaglianze e lascia indietro tantissime persone. Per questo è importante organizzarsi perché dalla solidarietà 
possano nascere nuovi strumenti di rivendicazione come sta avvenendo a Forlì dove ieri si è tenuto un primo consiglio comunale sull’alluvione con contestazioni e grande partecipazione popolare, dopo le assemblee che continuiamo nei quartieri alluvionati e che stiamo continuando ad attraversare e sostenere, nonostante quello che sta avvenendo proprio qui a Rimini. Così come è stato necessario agire INSIEME nell’emergenza materiale, vogliamo proseguire allo stesso modo guardando al bisogno di ricostruire la propria vita, la propria casa, il proprio quartiere, a partire innanzitutto dalla necessità di ottenere rimborsi e risarcimenti al 100%.
Negli spazi di Corso Garibaldi n. 244 e a breve al civico n. 305 FORLÌ, dove si trasferirà in una sede più ampia ADL Cobas, nasce quindi lo SPORTELLO SOS Alluvione che fornirà non solo assistenza alla compilazione delle pratiche per rimborsi e risarcimenti (C.A.S., C.I.S., etc.), ma anche informazioni legali e supporto in possibili future vertenze per trovare soluzioni concrete.
Lo Sportello vuole anche essere un punto di ascolto e sostegno per tutte le situazioni di difficoltà legate all’alluvione e alle tematiche e problematiche collegate (diritto all’abitare, difficoltà all’accesso ai servizi, lavoro e reddito, necessità di aiuti).
QUANDO?
Lo SPORTELLO SOS Alluvione è aperto il Lunedì e il Giovedì dalle 9.30 alle 12.30 e il Martedì dalle 16.00 alle 19.00.
CONTATTI:
È possibile anche contattarci via mail alluvione.er@adlcobas.org o telefonicamente (anche WhatsApp) tel. 351 585 9671
Forlì: nasce lo Sportello SOS Alluvione!
