10Feb23 // Talk: Città in difesa di e nuove pratiche di solidarietà internazionale

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Venerdì 10 Febbraio ore 18.00 @CasaMadibaNetwork

Guerre, regimi dittatoriali, esecuzioni, arresti, torture, detenzione arbitraria, omicidi.

Giornalisti, avvocati, medici, attivistə dei movimenti per i diritti, solidali. Iran, Iraq, Siria, Rojava, Palestina, Turchia, America Latina sono tanti i luoghi del mondo (lontani e vicini a noi) dove sono presenti situazioni in cui i difensori dei diritti umani sono a rischio della loro vita.

Il talk che abbiamo promosso come Ass. No Border e Rete antirazzista territoriale, si propone come momento di formazione, condivisione, scambio di esperienze, buone pratiche e sfide intorno al tema delle città rifugio – città in difesa di (“Shelter Cities”) per la ricollocazione di difensorə dei diritti umani a rischio nel loro paese di origine. Ma anche per immaginare e ripensare insieme forme di sostegno e solidarietà internazionale alla luce anche degli ultimi accadimenti che riguardano in particolare la situazione in Iran e del popolo curdo.

Le “città rifugio” “le città a protezione di” sono dei programmi di protezione, promossi da enti locali e organizzazioni della società civile, per dare un alloggio temporaneo ai difensori e alle difensore dei diritti umani al di fuori del loro Paese, al fine di fornire loro un periodo di riposo e tregua (“rest and respite”) e poter poi riprendere nuovamente la lotta per i diritti umani una volta rientrati.

Tali iniziative costituiscono degli strumenti di appoggio e solidarietà internazionale che contribuiscono sia a proteggere la vita e l’integrità fisica di queste persone sia a sostenere i processi di difesa dei diritti umani nei luoghi di origine, tramite l’articolazione di organizzazioni, movimenti e istituzioni dei paesi di accoglienza.

Affrontare efficacemente la contrazione dello spazio per la partecipazione ai processi democratici e i regimi dittatoriali nonché le le crescenti minacce ai difensorə dei diritti umani in tante latitudini del mondo, richiede un cambiamento nelle politiche e nelle pratiche di solidarietà internazionale anche nei nostri territori, nonché un cambiamento fondamentale che pone i diritti umani al centro di ogni azioni e scelta.

Ne parleremo con

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